Giornata della Memoria

"Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario". Primo Levi

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Personale scolastico

Docente

Il 27 gennaio di ogni anno ricordiamo la liberazione del campo di concentramento di Auschwitz, un luogo simbolo dell’orrore nazista.

Ma la Memoria non è solo un ricordo del passato.

È un impegno per il presente e per il futuro.

Ricordare le vittime della Shoah significa onorare la loro memoria e impegnarsi affinché simili atrocità non si ripetano mai più.

I sommersi e i salvati
Siamo i sommersi e i salvati
e non sappiamo chi siamo.
Portiamo il marchio sulla pelle
e il silenzio nel cuore.
Abbiamo visto l’inferno
e ne portiamo ancora il fuoco dentro.
Siamo i testimoni
di un’epoca che non deve tornare.
Ma il mondo dimentica in fretta
e le nuove generazioni non sanno.
Per questo dobbiamo parlare
finché avremo voce.

 

Ecco alcune foto delle attività proposte alla Scuola Secondaria di  Pove del Grappa.

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Anche alla Scuola Primaria di San Nazario i bambini di tutte le classi hanno dedicato un momento speciale alla Giornata della Memoria, riflettendo sull’importanza di ricordare e trasmettere i valori della pace, della tolleranza e del rispetto.
La mattinata si è aperta con letture e racconti da parte delle insegnanti durante i quali i bambini hanno potuto avvicinarsi con delicatezza e consapevolezza al tema della Shoah, attraverso attività pensate per la loro età.
Nel pomeriggio, si è tenuto un laboratorio a classi aperte, dove gli alunni hanno dato forma alle loro riflessioni con creatività e collaborazione. Attraverso disegni e frasi, è stato creato un messaggio collettivo di speranza e memoria, da condividere con tutta la comunità scolastica.
Un momento prezioso per crescere insieme e non dimenticare mai.

Ecco qualche foto del laboratorio pomeridiano a classi aperte.

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